EMDR - Desensibilizzazione attraverso il movimento oculare

L'EMDR

è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche collegate allo  stress, particolarmente dello stress traumatico.

 

Trauma

Esistono diverse forme di esperienze potenzialmente traumatiche a cui si può andare incontro durante l'esistenza.

Alcuni sono traumi che hanno minacciato gravemente la propria incolumità fisica o quella di una persona affettivamente significativa, altri che sono definiti traumi relazionali cioè derivati da una relazione difficile nei primi anni di vita, con una o più delle figure di riferimento dell’infanzia. 

 

  Cosa succede nel nostro cervello

L’approccio Emdr è’ basato sui modelli di elaborazione adattiva dell’informazione (AIP). Secondo l’AIP, l’evento traumatico vissuto dal soggetto viene immagazzinato in memoria insieme alle emozioni, percezioni, cognizioni e sensazioni fisiche disturbanti che hanno caratterizzato quel momento. Tutte queste informazioni immagazzinate in modo disfunzionale, restano “congelate” all’interno delle reti neurali e incapaci di mettersi in connessione con le altre reti con informazioni utili. Le informazioni ”congelate” e racchiuse nelle reti neurali, non potendo essere elaborate, continuano a provocare disagio nel soggetto, fino a portare all’insorgenza di patologie come il disturbo da stress post traumatico (PTSD) e altri disturbi psicologici. Le cicatrici degli avvenimenti più dolorosi, infatti, non scompaiono facilmente dal cervello: molte persone continuano dopo decenni a soffrire di sintomi che ne condizionano il benessere e impediscono loro di riprendere una nuova vita.


Come funziona l’Emdr

L’Emdr utilizza i naturali meccanismi di guarigione del individuo, sbloccando le sensazioni collegate al trauma e ripristinando il normale meccanismo di associazioni mnestiche.